Bio..

       Mi chiamo Alessandro Fiorin Damiani e dal 2002 opero nei Servizi di Salute Mentale, prima a livello territoriale e riabilitativo, in seguito nell’ambito dell’emergenza. Nel 2003, sul finire del mio percorso specialistico in musicoterapia, mi sono avvicinato per caso alla teoria psicogenealogica di Alejandro Jodorowsky attraverso un paio di seminari tenutisi nella capitale. Da lì ho proseguito con il figlio Axel-Cristóbal un approfondimento triennale su “Tarocchi e Psicosciamanesimo”.
       Ora, dopo circa vent’anni di pratica tarologica, posso affermare che i Tarocchi di Marsiglia sono un dispositivo estremamente utile al superamento dei limiti della ‘medicina istituzionale’ — basato perlopiù su un linguaggio impersonale e stigmatizzante come quello diagnostico e (farmaco)terapico — favorendo un approccio dialettico decisamente più creativo ed inclusivo.